L’autunno è un mese di cambiamenti: le temperature si abbassano, le foglie iniziano a cadere ed è tempo di coprirsi. Le nostre ecodritte per risparmiare al calduccio proseguono con una zona ‘nevralgica’ della cucina, il frigorifero.
Come Mantenere il Frigorifero Funzionante
Prima di tutto il posizionamento: mettete più distanza possibile tra il frigo e le fonti di calore (forni, cappe di aspirazione, caloriferi): meglio avere un frigo ‘stand-alone’ che da incasso, vi permetterà qualche facilissimo spostamento, a volte anche pochi centimetri potranno fare una grande differenza.
Procedete ad un’accurata pulizia delle serpentine del frigorifero, per aumentare l’efficienza del compressore e la dispersione di energia.
Verificate la tenuta della porta del frigo: chiudetela inserendo tra l’anta e il mobile un foglio di carta. Se a frigo chiuso riuscite a tirarlo fuori facilmente, è tempo di cambiare le guarnizioni. Operate la verifica in vari punti, per assicurarvi che non ci siano punti delle guarnizioni più lenti di altri e che il freddo (e l’energia) non si disperdano.
Non riempite il frigo allo stremo. Permettete all’aria fredda di circolare al suo interno, o si ‘bloccherà’ in alcuni punti raffreddando di più degli alimenti e tenendo più al caldo altri.
Scongelate dolcemente i cibi surgelati nel frigo invece che sul piano di lavoro. Il freddo rilasciato aiuterà il frigo a lavorare meno e a risparmiare energia.
Come Pulire il Frigorifero
La pulizia regolare del frigorifero è fondamentale non solo dal punto di vista estetico, ma anche per garantire che gli alimenti siano conservati in un ambiente igienico. Iniziamo scollegando il frigorifero dalla presa elettrica. Questo garantisce la sicurezza durante la pulizia. Successivamente, è bene svuotare completamente il frigo di tutti gli alimenti. Durante questa operazione, controlla le date di scadenza e getta via qualsiasi alimento scaduto.
Dopo aver svuotato il frigorifero, rimuovi tutti i ripiani, i cassetti e gli altri componenti che possono essere estratti. Prepara una soluzione con 2 litri d’acqua e 2 cucchiai di bicarbonato di sodio. Questa miscela è ottima perché aiuta a neutralizzare gli odori e a rimuovere le macchie. Inzuppa un panno morbido o una spugna nella soluzione, strizzalo bene e inizia a pulire l’interno del frigorifero, iniziando dalla parte superiore e procedendo verso il basso. Non dimenticare di pulire i lati e la parte posteriore del frigorifero.
I ripiani, i cassetti e gli altri componenti rimovibili devono essere puliti separatamente usando la stessa soluzione. Se incontri macchie particolarmente ostinate, il bicarbonato di sodio puro può essere un alleato prezioso: basta applicarlo su un panno umido e strofinare delicatamente la macchia.
Passiamo ora all’esterno del frigorifero. Un panno morbido inumidito con acqua e un po’ di sapone delicato sono perfetti per questo lavoro. Se il tuo frigorifero è in acciaio inossidabile, ti consiglio di utilizzare un prodotto specifico per pulire e lucidare l’acciaio inossidabile. La parte inferiore e posteriore del frigorifero meritano una pulizia accurata poiché tendono a raccogliere molta polvere.
Un dettaglio da non trascurare sono le guarnizioni della porta. Queste possono accumulare sporco e muffa nel tempo. Un vecchio spazzolino da denti immerso nella soluzione di bicarbonato è lo strumento perfetto per pulire queste aree.
Una volta che ogni parte del frigorifero è stata pulita e asciugata, puoi rimettere tutti i ripiani, cassetti e componenti al loro posto. Riaccendi il frigorifero e attendi qualche minuto prima di rimettere gli alimenti all’interno.
Per mantenere il tuo frigorifero sempre fresco e privo di cattivi odori, considera l’idea di posizionare all’interno una scatola aperta di bicarbonato di sodio; sarà in grado di assorbire gli odori sgradevoli. Infine, ricorda di pulire il tuo frigorifero almeno una volta al mese.