Spesso quando si va in vacanza, il tipo di souvenir più apprezzato è rappresentato da articoli di ceramica, come scodelle, piatti e altre tipologie di recipienti. Leggi la guida per conoscerne caratteristiche, tipologie, e come scegliere il modello di souvenir in ceramica, spesso variopinta, in base a criteri di qualità, prezzo e corretta informazione per il consumatore.
Generalmente i souvenir in ceramica sono molto colorati, per questo motivo, bisogna utilizzarli con cautela in cucina con i prodotti alimentari, in quanto le vernici adoperate potrebbero contenere (e liberare) piombo: una sostanza dannosa per l’organismo che può causare intossicazioni all’uomo. Basti pensare che, senza considerare le intossicazioni croniche, mediamente si ha un caso l’anno d’individui intossicati da piombo: anche se la percentuale è molto bassa, è chiara dimostrazione che bisogna stare molto attenti a come si adoperano gli articoli di ceramica.
Non è possibile quantificare con precisione la concentrazione di piombo rilasciato dall’oggetto, poiché non è percepibile con la vista; tuttavia usando normalmente o giornalmente tali contenitori, si può incorrere a grossi problemi. Bisogna anche considerare le caratteristiche degli alimenti che verranno posti nei contenitori: non è, infatti, la temperatura a far rilasciare il piombo dalla vernice, ma piuttosto l’acidità del cibo. Ad esempio, riempiendo tali contenitori con succhi di mela o spremute d’arancia si avrà elevato rilascio di piombo, mentre questo fenomeno non avviene in caso di cibi secchi o frutti e vegetali a cui è stata tolta la buccia.
Esiste in Italia una normativa precisa circa i limiti di concentrazione di piombo che può essere presente nelle vernici usate per dipingere gli oggetti di ceramica che i fabbricanti di questi articoli devono rispettare: tali artigiani e i negozianti sono a conoscenza dei rischi alla salute a cui può andare incontro chi s’intossica con il piombo.