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Come Affrontare una Ciaspolata

Le ciaspolate sono un’antica pratica che ha le sue radici nelle tradizioni dei popoli indigeni che abitavano in zone innevate. Tuttavia, con il passare degli anni, questa pratica ha trovato un posto nell’ambito delle attività ricreative e sportive, offrendo a molti un modo unico di esplorare paesaggi invernali. Ma, prima di avventurarsi su sentieri coperti di neve con le ciaspole ai piedi, è essenziale sapere come prepararsi e cosa aspettarsi.

Cosa sono le Ciaspole

Le ciaspole sono strutture larghe e piatte, tradizionalmente fatte di legno e corda, che si fissano sotto le scarpe da neve. Sono progettate per distribuire il peso del corpo su una superficie più ampia, impedendo ai piedi di affondare nella neve fresca. Questo rende la camminata su terreni innevati molto più gestibile rispetto alle scarpe da trekking standard.

Con l’avanzare della tecnologia, le ciaspole moderne sono ora realizzate con materiali leggeri come alluminio, plastica e tessuti sintetici, rendendole più leggere e resistenti.

Come Affrontare una Ciaspolata

Vediamo come affrontare una ciaspolata.

Preparazione ed equipaggiamento
Prepararsi adeguatamente è la chiave per una ciaspolata di successo e sicura. Ciò significa avere attrezzature di qualità e vestirsi adeguatamente per le condizioni che si affronteranno.
-Abbigliamento: Indossare abiti a strati è fondamentale quando si affronta l’attività all’aperto in inverno. Inizia con un sottile strato base termico che allontana l’umidità dalla pelle. Successivamente, aggiungi uno strato isolante, come una felpa in pile o lana, per trattenere il calore. L’ultimo strato dovrebbe essere impermeabile e traspirante, per proteggerti dal vento e dalla neve, ma permettendo al contempo alla pelle di respirare.
-Scarpe: Non tutte le scarpe sono adatte per la ciaspolata. È essenziale scegliere scarponi impermeabili e termicamente isolati, che offrono anche un buon supporto alla caviglia. La neve e l’umidità possono fare il loro ingresso, quindi assicurati di avere anche calze termiche e magari un paio aggiuntivo in caso di necessità.
-Ciaspole: La scelta delle ciaspole dipende dalla tipologia di terreno che si prevede di affrontare. Ci sono ciaspole per terreni pianeggianti, collinari o montagnosi. Se ti trovi in aree con salite ripide o con molta neve fresca, considera ciaspole con ramponi e una buona trazione. Non dimenticare i bastoncini da trekking, che offrono un ulteriore supporto e aiutano nel mantenere l’equilibrio.
-Altri accessori: Una buona idea è portare con sé occhiali da sole per proteggere gli occhi dalla luminosità riflessa dalla neve. Inoltre, creme solari e burrocacao sono essenziali, poiché i raggi UV sono intensificati sulla neve, e il freddo può seccare la pelle. Un cappello o una fascia per la testa e guanti impermeabili completano la lista degli essenziali.
-Zaino: Anche se si prevede una breve escursione, è sempre saggio avere uno zaino leggero con alcune forniture essenziali come acqua, snack, kit di pronto soccorso, torcia, coltellino svizzero e una coperta di emergenza.
Ricorda che la preparazione è la chiave. In montagna, le condizioni meteo possono cambiare rapidamente, e trovarsi impreparati può trasformare un’escursione idilliaca in una situazione pericolosa.

Pianifica il tuo percorso
La pianificazione del percorso è un elemento fondamentale per qualsiasi ciaspolata. Un’attenta programmazione garantisce non solo di godersi l’esperienza, ma anche di farlo in sicurezza. Ecco alcuni passi fondamentali per tracciare il percorso ideale per la tua prossima avventura.
-Ricerca e Documentazione:
Cartine e Guide: Esplora cartine topografiche della zona scelta. Molti negozi di articoli sportivi locali vendono mappe dettagliate delle aree escursionistiche vicine.
Applicazioni e Siti Web: Esistono numerose app e siti web dedicati all’escursionismo e alla ciaspolata che offrono informazioni dettagliate, recensioni e consigli su percorsi specifici.
Centri Visitatori: Se ti trovi in un parco nazionale o regionale, il centro visitatori è una risorsa preziosa. Spesso hanno mappe, condizioni aggiornate delle piste e consigli sulle rotte migliori.
-Valuta le Condizioni:
Meteo: Controlla le previsioni meteo per la giornata e il giorno successivo. Le condizioni in montagna possono cambiare rapidamente, quindi è essenziale essere preparati.
Durata e Difficoltà: Assicurati che il percorso scelto sia adatto alle tue capacità e al tempo a disposizione. Ricorda che la ciaspolata può essere più impegnativa rispetto all’escursionismo tradizionale.
-Sicurezza Prima di Tutto:
Informa qualcuno: Sempre, prima di partire, informa qualcuno del tuo percorso e dell’orario previsto di ritorno.
Navigazione: Anche se conosci bene la zona, porta sempre con te una bussola e una mappa fisica. Le batterie degli smartphone possono scaricarsi rapidamente con il freddo.
-Flessibilità:
Piani Alternativi: Avere un paio di percorsi alternativi in mente. Se arrivi al punto di partenza e trovi che le condizioni non sono quelle previste, potresti dover cambiare percorso.
-Rispetto per la Natura:
Lascia il posto come l’hai trovato: Porta via tutti i rifiuti e rispetta la flora e la fauna locali.
Minimizza l’Impatto: Segui i sentieri designati e minimizza l’impatto sull’ambiente circostante.

Tecnica di camminata
Camminare con le ciaspole richiede una tecnica leggermente diversa rispetto alla normale camminata. Se effettuata correttamente, non solo ti permetterà di spostarti con maggiore efficienza sulla neve, ma ridurrà anche la fatica e il rischio di infortuni. Ecco alcuni consigli e tecniche per migliorare la tua camminata con le ciaspole.
-Postura ed Equilibrio:
Mantieni una postura eretta, con le spalle rilassate.
Distribuisci il peso in modo uniforme su entrambi i piedi. Questo ti aiuterà a mantenere l’equilibrio, soprattutto su terreni irregolari o scivolosi.
-Ampiezza dei Passi:
A causa delle dimensioni delle ciaspole, i passi saranno leggermente più larghi del normale. Questo previene che le ciaspole si sovrappongano e ti inciampi.
Solleva leggermente le ciaspole ad ogni passo per evitare di trascinarle sulla neve.
-Utilizzo dei Bastoncini:
I bastoncini da trekking possono aiutarti notevolmente a mantenere l’equilibrio, soprattutto in discesa o su terreni accidentati.
Quando sali, appoggia i bastoncini davanti a te per darti una leva. In discesa, posizionali dietro per bilanciare il tuo peso.
-Salite e Discese:
In Salita: Inclina leggermente il corpo in avanti, metti peso sulla parte anteriore delle ciaspole e utilizza i ramponi per avere una presa sicura sulla neve.
In Discesa: Appoggia bene il tallone, mantieni il peso all’indietro e procedi con cautela. Usa i bastoncini per stabilizzarti.
-Camminata Laterale e Indietro:
Laterale: Se devi spostarti lateralmente, solleva leggermente la ciaspola esterna e spostala prima dell’altra, evitando di incrociare i piedi.
Indietro: Camminare all’indietro con le ciaspole può essere complicato. Prova a fare piccoli passi e a spostare il peso dal tallone alla punta.

Idratazione e energia
L’attività fisica svolta in altitudine e in ambienti freddi, come la ciaspolata, ha effetti particolari sul corpo. L’idratazione e il mantenimento dei livelli di energia sono essenziali per garantire sicurezza, resistenza e una piacevole esperienza.
-Importanza dell’Idratazione:
Il freddo può mascherare la sensazione di sete, ma il corpo perde comunque liquidi attraverso la respirazione e la sudorazione, anche in condizioni di freddo. Inoltre, l’aria di montagna tende ad essere secca, accelerando la disidratazione.
Una disidratazione anche lieve può causare affaticamento, diminuzione delle prestazioni e mal di testa.
-Come Idratarsi:
Acqua: Porta sempre con te una bottiglia o un serbatoio d’acqua. Assicurati che siano isolati per evitare che l’acqua si congeli.
Bevande Calde: Una termos di tè caldo o brodo può essere un ottimo modo per riscaldarsi e rifornirsi di liquidi durante la ciaspolata.
Bevi Regolarmente: Anche se non hai sete, fa l’abitudine di bere piccole quantità regolarmente.
-Mantenimento dell’Energia:
L’attività fisica in condizioni di freddo consuma molte calorie. Porta snack ad alto contenuto calorico come barrette energetiche, frutta secca, noci o cioccolato.
Consuma un pasto nutriente prima dell’escursione e considera la possibilità di fare una pausa pranzo se la ciaspolata dura molte ore.

Conclusioni

La ciaspolata può sembrare un’attività difficile all’inizio, ma una volta presa la mano, può offrire un’esperienza davvero unica. Ricordo la mia prima ciaspolata come se fosse ieri: ero con un gruppo di amici e avevamo sottovalutato l’importanza di vestirsi a strati. Dopo la metà del percorso, eravamo sudati e stanchi. L’esperienza di camminare in mezzo a paesaggi invernali silenziosi e immacolati ha compensato ogni difficoltà. Quel giorno ho imparato l’importanza della preparazione e, da allora, ogni ciaspolata è diventata un momento di puro godimento.

Che tu sia un principiante o un esperto, la ciaspolata ti offrirà un’esperienza indimenticabile, permettendoti di connetterti con la natura in uno dei suoi momenti più sereni e maestosi.

Mafalda Mori

Mafalda Mori

Mafalda Mori è una voce autorevole nel panorama online dedicato alla bellezza, ai consigli per i consumatori e alla gestione della casa. Con un background multidisciplinare, Mafalda ha saputo coniugare la sua passione per la scrittura con un interesse profondo per tutto ciò che riguarda la quotidianità domestica.

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