Il trucco ha principalmente l’obiettivo di migliorare il nostro aspetto andando a correggere i punti deboli ed esaltando invece le nostre caratteristiche migliori. Un make up correttivo avrà quindi lo scopo di andare a minimizzare i difetti valorizzando al massimo i pregi del nostro viso. Considerando una parte fondamentale del nostro volto, proprio perchè è posizionata al centro e dà subito nell’occhio al nostro interlocutore, ovvero il naso, possiamo ideare un trucco che sia correttivo proprio rispetto ai difetti che esso presenta.
Avete un nasino che punta verso l’alto. Non è assolutamente un difetto, ma c’è chi preferirebbe avere la punta leggermente più in basso: armatevi di trucco e pennello e il gioco è fatto.
Occorre scurire la zona centrale della punta salendo con la sfumatura fino a sfiorarne il dorso. Se invece desiderate correggere un naso “greco” ovvero dal dorso troppo sporgente, e non incavato come dovrebbe essere in genere un naso bisogna scurire l’area che si trova in mezzo agli occhi, proprio sull’”attaccatura” del vostro naso.
Se invece avete un naso acquilino con una gobbetta piuttosto appariscente, occorre illuminare l’incavatura che delinea lo spazio tra le sopracciglia e scurire invece la gobba. Precisazione: quando parliamo di sfumature scure o chiare, ci riferiamo ovviamente all’utilizzo di terre o fard che devono essere adatte all’incarnato e che sono utilizzate per scurire le zone da minimizzare, mentre per illuminare le zone del viso che si intende esaltare, si usano gli illuminanti