I daifuku sono dei dolcetti giapponesi che si compongono di una pasta elastica e gommosa di farina di riso glutinoso (detta mochi) e da un ripieno di pasta di fagioli rossi azuki (detta anko).
Sebbene la farcitura a base di anko sia la più popolare, i mochi possono avere anche altri ripieni altrettanto gustosi (per esempio fragole, gelato al thè verde, pasta di semi di sesamo).
I daifuku venivano chiamati un tempo Harabuto mochi, termine traducibile in italiano come “dolce di riso dalla pancia gonfia” per via della loro tipica forma tondeggiante. Successivamente fu invece attribuito loro il nome di daifuku mochi, ossia“dolce di riso della grande fortuna”. I daifuku vengono preparati in Giappone durante una cerimonia chiamata mochitsuki, in occasione della quale il riso viene messo a bagno, cotto e depositato in un mortaio di grandi dimensioni (il cosiddetto “usu”) per essere poi triturato con un martello chiamato kine. Questa operazione viene normalmente eseguita da due persone: la prima pesta il mochi con il kine e la seconda procede di volta in volta a rigirare il mochi e ad umidificarlo con dell’acqua. E’ indispensabile che queste azioni vengano eseguite con grande coordinazione per evitare che la persona addetta a girare e umidificare il mochi si faccia male ricevendo una vigorosa martellata sulle mani. Vediamo ora come preparare i daifuku con un ripieno di fragole e pasta azuki.
Ingredienti
Per i mochi:
1 tazza di farina di riso glutinoso (acquistabile in ogni negozio specializzato nella vendita di cibi orientali)
3 quarti di tazza di acqua
3 cucchiai abbondanti di zucchero
maizena quanto basta
Per la farcitura:
Pasta densa di fagioli rossi azuki
fragole
Preparazione
Versate la farina di riso glutinoso in una ciotola capiente e mescolatela con lo zucchero. Aggiungete l’acqua e mescolate accuratamente il tutto con un cucchiaio di legno, fino ad ottenere una pasta densa e molto liscia.
Versate un po’ d’acqua nella vaporiera e portatela ad ebollizione. Adagiatevi la ciotola con la pasta di farina di riso, acqua e zucchero. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso per 30 minuti circa.Come preparare i Daifuku, i tradizionali dolcetti della fortuna giapponesi
Una volta tolta dal fuoco la vostra pasta dovrà essere molto soda e appiccicosa. Mescolatela energicamente con una spatola da cucina e poi, sempre aiutandovi con la spatola, prelevatela e adagiatela su un piano da cucina spolverizzato con della maizena. Abbiate cura di infarinarvi anche le mani con la maizena prima di iniziare a lavorare l’impasto, per evitare che vi si attacchi.
Dividete l’impasto a metà e ricavate da ciascuna parte 3 palline. Stendete ogni pallina con la punta delle dita fino a formare dei dischetti.
Lavate le fragole, asciugatele e privatele del loro ciuffetto verde. Prelevate una piccola quantità di pasta di azuki e con essa ricoprite integralmente ciascuna fragola.
Adagiate la fragola all’interno del dischetto di pasta e richiudetelo con cura, ricongiungendo tutti i bordi e modellandolo con le mani fino ad ottenere una pallina. Lasciate riposare i daifuku in frigorifero per almeno 3-4 ore prima di consumarli.
Conclusioni
La preparazione dei mochi richiede una certa manualità e qualche accortezza, dettata dalla collosità della pasta di riso glutinoso che ne può rendere difficile la manipolazione. Per questo è importante tenere sempre a portata di mano una manciata di maizena con cui spolverare il piano di lavoro e infarinare le proprie mani. Inoltre, sempre per via della loro gommosità, è bene masticarli con estrema attenzione,